Per il 45esimo anno il Club Ausonia organizza la Staffetta podistica che ricorda la strage di Bologna, scaturita dall’attentato terroristico che segnò il paese. Ecco le parole di Gabriella Bruschi, presidente di Uisp Firenze in merito all’iniziativa: “Il 2 agosto è una data che chi l’ha vissuta sa esattamente cosa stava facendo nel 1980. Io ero in traghetto in partenza per le vacanze dove prima di attraccare al porto si diffuse la notizie di un attentato alla stazione di Bologna con morti feriti. Notizie frammentarie, a quei tempi non c’erano telefonini, video, internet… Al porto la prima preoccupazione fu trovare un bar con la televisione che trasmettesse gli aggiornamenti di quanto accaduto. Stazione di Bologna, una valigia lasciata su un tavolino con una bomba, un ordigno potentissimo, la partenza per le vacanze di molti che stavano raggiungendo le loro mete, un treno in sosta al primo binario distrutto, 85 morti 200 feriti. Un orologio fermo alle 10.25 e un autobus il numero 37 utilizzato come pronto soccorso mobile sono diventati il simbolo di quel giorno. Un attentato di matrice neofascista, il più grave atto terroristico commesso nel secondo dopoguerra. Ci sono voluti molti anni per arrivare ad accertare le responsabilità anche a causa di depistaggi che cominciarono subito dopo l’attentato, ma nessun dubbio sulla matrice. Un attacco alla democrazia un attentato effettuato nel modo più vile coinvolgendo cittadini in un momento che doveva essere di tranquillità”
“La Uisp – prosegue la presidente - ringrazia l’Associazione Club Ausonia che da subito ha deciso di organizzare una staffetta podistica che partendo da Sesto raggiunge Bologna il 2agosto perché lo sport tramite la sua testimonianza aiuti a non dimenticare, ringraziamento che si estende ai podisti che si alterneranno lungo il percorso. Confermiamo inoltre la vicinanza ai familiari e a tutte le persone che furono coinvolte in questo tragico attentato.
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